La leggenda Alex Zanardi agli Ironman di Cervia e MilanoMarittima

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di Ilaria Bedeschi

Una strepitosa terza edizione di Ironman Italy Emilia Romagna ha regalato alla città di Cervia grandi emozioni, numeri record ed eccellenti premesse per un nuovo successo nel 2020. Seimila atleti coinvolti, migliaia di volontari e semplici sostenitori, 52.000 presenze e un indotto di 10 milioni di euro. Sono questi i numeri che gravitano intorno a un evento sportivo di caratura mondiale. Ma Ironman è molto di più. È emozione che si avverte in tutto quello che accade attorno e dentro al villaggio sul lungomare di Cervia.

È durata 7 ore, 46 minuti e 54 secondi la grande fatica dell’australiano Cameron Wurf, il primo dei 3mila atleti a tagliare il traguardo dell’Ironman 2019 di Cervia. La bellissima notizia è che, dopo lo sloveno Jaroslav Kovacic (8.03.11) arrivato secondo, sul terzo gradino è salito un italiano: Giulio Molinari (8.8.09), 31 anni, pluricampione europeo di Novara.

Ma gli spettatori erano tutti per lui: l’immenso Alex Zanardi. Dopo le medaglie ai recenti Mondiali Paralimpici, l’atleta bolognese, ormai una leggenda vivente, è arrivato al traguardo in 8 ore 25 minuti e 30 secondi: un nuovo record che batte quello dell’anno scorso (8.26.06) e conferma come l’atleta bolognese non conosca limiti di età e di fatica. Pochi secondi per il nuovo record che significano, però, un anno di intenso e costante lavoro, perché gli occhi di Zanardi restano fissi su Tokio 2020. Ottavo posto assoluto e nuovo record mondiale paralimpico sono le due nuove ‘medaglie’ del grandissimo Alex, che al termine della gara ha dichiarato «Giornata avventurosa come ogni Ironman. Abbiamo portato a casa una soddisfazione enorme».
Ma, a conferma di una caratura davvero fuori dal comune, Alex Zanardi ha gareggiato, il giorno dopo, anche nell’Ironman 70.3, ossia la mezza distanza, concludendola fra l’entusiasmo generale. Un’impresa realizzata nonostante la pioggia e i guanti bagnati. Tagliato il traguardo, con il suo solito sorriso, l’infaticabile Zanardi ha dichiarato «Grazie Cervia, siete stati un pubblico stupendo». Resta il fatto che Ironman Italy Emilia Romagna ogni anno è capace di lasciare tutti a bocca aperta. Una competizione sportiva nella quale i triatleti sfidano loro stessi, i loro limiti, le loro difficoltà perché non conta solo il tempo. Quello che conta è arrivare a tagliare il traguardo, portare a casa la medaglia. Una medaglia che contiene i valori dello sport, dell’allenamento intenso e costante, dell’amicizia, delle paure e del coraggio. Insomma, a Cervia è già iniziato il conto alla rovescia per la prossima edizione già fissata per il 19 settembre 2020.

 

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