“Mettete dei fiori nei vostri cannoni perché non vogliamo mai nel cielo molecole malate, ma note musicali che formano gli accordi per una ballata di pace…”. Erano i versi cantati dai Giganti nel 1967, manifesto di una generazione di pacifisti, ritornata in auge in questo periodo. Appena cinque anni dopo Germano Todoli “utilizzò” quegli stessi fiori per un tema decisamente avanguardista per quegli anni: salvaguardare il verde e la natura. Nacque così ‘Maggio in Fiore’, antesignano di ‘Cervia Città Giardino’ che proprio quest’anno festeggia il mezzo secolo di vita. Un traguardo di longevità della mostra d’arte floreale a cielo aperto più grande d’Europa che in questa edizione onora mettendo al centro due temi d’attualità: la salvaguardia dell’ambiente e la pace come strumento di dialogo internazionale.
È questo il fil rouge degli allestimenti floreali della sessantina di opere en plein air in mostra in vari punti della città di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, fino al settembre prossimo. Un percorso artistico fatto di sculture, espressioni, composizioni, figure, astrattismi che si assemblano in originali giardini nei quali passeggiare, stupirsi ed emozionarsi attraverso centinaia di migliaia di piante e fiori. Tutto questo tenuto a battesimo da una madrina d’eccezione, Licia Colò, già “Ambasciatrice del verde” 2004 Città di Cervia.
“Oggi più che mai è doveroso porre l’attenzione sui valori fondanti dell’Unione Europea come luogo di unità e fratellanza tra popoli – spiega il sindaco di Cervia Massimo Medri – Per questo uno dei momenti più importanti della manifestazione si trova presso la Rotonda della Pace sul Lungomare D’Annunzio, dove è presente l’allestimento floreale che si ispira alla poesia ‘La farfalla’ di Tonino Guerra. Il giardino della pace è un segno evidente del costruttivo percorso che la nostra comunità sta portando avanti”. Da anni la città di Cervia ha messo queste tematiche al centro dell’attenzione, in un percorso che ha visto il riconoscimento di Città della pace nel giugno del 1993, aderendo anche al Coordinamento Nazionale Enti locali per la Pace. Sempre Cervia è Lead City per l’Italia di “Mayors for Peace”, nonché membro dell’European Chapter of Mayors for Peace.
È questo l’humus di cui si alimenta Cervia Città Giardino, nata nel 1972 col nome ‘Maggio in Fiore’. Ideata da Germano Todoli e portata avanti dal figlio Riccardo, ha assunto nel corso degli anni un carattere sempre di più internazionale tanto da essere considerata tra le più importanti manifestazioni dedicate all’architettura del verde. La proposta di assumere il nome ‘Cervia Città Giardino’ avviene negli anni novanta, su proposta dell’allora dirigente comunale Renato Lombardi, con la finalità di ampliare l’arco temporale e abbracciare quasi tutto l’anno e legarlo alle radici storiche della ‘Città Giardino’. Nel corso di cinque decenni maestri del verde provenienti da centinaia di città, enti, associazioni e ditte, italiane e straniere, hanno dato libero sfogo alla loro creatività regalando vere e proprie opere d’arte all’aria aperta.